Test drive Mercedes Benz 260E W124

[Manolo Montagna]

Questa signora merita!!!
A prima vista è la classica Mercedes Benz della serie 200/300, come dicono le brochure di quegli anni…una W124 prima serie anno 1987, esteticamente differisce dalla sorella benzina 200 solo per il badge 260E sul coperchio del bagagliaio, e non è Signora solo per questo.
Intramontabile la linea 124, sempre a firma Bruno Sacco, pulita senza pretese ma con grande eleganza, elemento imprescindibile vista la clientela a cui era destinata. Siamo nei mitici anni 80, c’è l’esplosione dell’alta moda come non mai! Quasi ogni giorno i grandi stilisti innondando riviste e tv con le loro opere da indossare, abiti meravigliosi e stravaganti mostrati sulle pedane da sfilata e sui red carpet da bellezze statuarie, che ancora oggi ricordiamo con vigore. Ma come detto prima una serie E era la classica berlina di lusso più venduta, e si confonde nelle metropoli in cui il commercio è prerogativa come a Milano. L’elegante 260E in questione è milanese infatti, ma non è la Mercedes qualunque, il primo proprietario era l’agenzia Stage Riccardo Gay Model Management, importante agenzia italiana che rappresenta le grandi top model per l’alta moda, il cinema e lo spettacolo come Monica Bellucci, Carla Bruni, Martina Colombari, Naomi Campbell, Carol Alt, Kate Moss, e tanti altri nomi!!! Non vi nascondo che ho fantasticato…chi non lo farebbe con quest’auto? Vi sfido! Aria condizionata bizona e rivestimenti sedili in tessuto grigio, quattro vetri elettrici e tetto apribile per il confort da dare durante il servizio di viaggio cittadino dalla stazione di Milano e dall’aeroporto di Linate verso la sede dell’agenzia, e probabilmente anche i set fotografici. Un gran motore super silenzioso l’M103E26, da 2599cc e 166cv, brioso a qualsiasi andatura, con la solita meccanica delle sospensioni multilink al posteriore per una tenuta di strada perfetta e rilassante, per nulla inadatta alla grande città. Già di serie l’ABS per la potente frenata, ma il cambio purtroppo è manuale, un cambio perfetto ma, opinione personale, la comodità vuole la trasmissione automatica.
È stata affidata a me per alcuni lavori, un restauro conservativo della meccanica, come sospensioni, tagliando completo di tutti i fluidi, pulizia iniettori dell’iniezione Ke-Jetronic, attuatore porta anteriore sinistra, riparazione del contachilometri con il solito problema della trasmissione ai piccoli tamburi, sostituzione della sonda di temperatura esterna e riparazione del relativo display sul quadro strumenti, riparazione aletta parasole destra, ripristino anomalia luci fanaleria a causa della polvere, sostituzione della stella sulla griglia del cofano anteriore, e altre cosucce…
Dalla berlina alla cabriolet la serie 124 è la migliore Mercedes Benz di tutti i tempi, godiamoci qualche scatto in compagnia degli immancabili trulli.