Della decarbonatazione, rigenerazione, carburanti pemium vs carburanti normali, incrostazioni all'aspirazione e EGR

Processi tecnici e tecnologie di lavorazione applicate al comparto automotive

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Buongionro a tutti,

mi accingo a fare un reportage su una serie di informazioni e considerazioni che ho reperito e cercato di dirimere da quando sono diventato possessore di un Diesel euro 6, molti argomenti sono stati già trattati in altre sedi, ma ci sono degli aspetti che non sono stati sviscerati bene secondo me, ed altri non proprio affrontati.
Non lavoro nel campo dei carburanti ne sono un progettista meccanico, spero che qualcuno più del mestiere possa dare un opinione in merito.
Quello che mi preme di più affrontare è il tema dell'imbrattamento della valvola EGR e tutto il gruppo aspirazione.
Questo della valvola EGR è quello che personalmente più mi preoccupa, perche se dal lato scairco, ovvero per i fitri antiparticolato esistono vari sistemi di pulizia più o meno efficienti con la classica rigenerazione, da lato aspirazione non c'è aimè nessun sistema che si occupa di pulire sistematicamente e autonomamente tutto il gruppo aspirazione che si trova a valle della valvola EGR, mi riferisco quindi a tutto il cassonetto aspirazione con il corpo farfallato fino a finire ai condotti di aspirazione della testa e le valvole di aspirazione.
Ebbene con l'accumularsi dei kilometri, inevitabilmente purtroppo, i gas rigettati in aspirazione dalla valvola EGR mischiati ai vapori di recupero olio tendono a generare sulle pareti di tutto ciò che incontra una fuliggine simile a quella che si vede nei camini di casa, ma questo probabilmente lo sapevate già.
I problemi comuni sono l'intasamento della valvola EGR, che ne costringe lo smontaggio, la pulizia bene che vada, o la sostituzione nei casi in cui l'imbrattamento arrivi a un punto tale da bloccare la valvola e far bruciare il motorino che consente alla farfalla della valvola di aprirsi e chiudersi.
Generalmente quindi si procede al rirpistino della valvola EGR e al rimontaggio, questa però non è affatto la soluzione che riporta il motore come era in origine.
La fuliggine con il tempo riempe via via tutto l'airbox, diminuendone di fatto la dimensione e cosa ancor più grave la fuliggine ostruisce sempre di più i condotti di aspirazione che conducono alle valvole di aspirazione occludendo in maniera preoccupante tutto il condotto, tutto questo porterà inevitabilmente ad una dimunuizione delle prestazione del motore, in maniera subdola, poichè se la valvola viene pulita sistematicamente o fintanto che la valvola funziona il motore tende a funzionare fino a quando le cose non diventano veramente gravi come nelle foto che vi allegherò di seguito.
Il processo è inevitabile, poichè i motori a gasolio creano fumi allo scarico contenenti residui carboniosi e per quanto si possa fare attenzione nella guida e nell'utilizzo, urbano o extraurbano che sia, il processo ha carattere irreversibile e inevitabile, è solo questione di tempo.
Da quando sono stati introdotti i sistemi con valvola EGR e dpf, si sono moltiplicate una serie di proposte alternative allo smontaggio e alla pulizia meccanica del sistema costituite da bombolette miracolose da spruzzare sull'aspirazione, decarbonatazione all'idrogeno, additivi e chi ne ha più ne metta.
Ma questi metodi alternativi funzionano?
La risposta è no, purtroppo non c'è nessun sistema che possa ripulire l'aspirazione se non lo smontaggio e il lavaggio, pensare che si possano rimuovere croste di scarico dalle pareti dei condotti semplicemente spruzzando soluzioni detergenti è pura follia, in rete si trovano diversi video che mostrano come sia impossibile, inoltre anche fosse vero, più sporco rimuovi più lo sporco verrà prima masticato dal motore e poi sputato nel dpf con il richio di intasarlo per un eccessivo accumulo di sporco nell'arco di poco tempo.
I prodotti pulenti che si spruzzano in aspirazione riescono a detergere solo leggermente la parte inziale dove si spruzza e non intaccano minimamente i condotti di aspirazione.
Il trattamento a idrogeno ha una funzione pulente, molto ma molto limitata ma solo su tutto ciò che riguarda la linea di scarico, quindi a partire dal cielo dei pistoni, le valvole di scarico e la turbina, via via che ci si allontana dalla camera di combustione la funzione detergente si annulla, alla valvola EGR, è ormai insiginificante.
Segnalo inoltre che in Italia nessuno si preoccupa di pulire i condotti di aspirazione e le valvole, i meccanici più virtuosi smontano anche il corpo farfallato ma nessuno che mi risulti propone il lavaggio dei condotti e degli steli delle valvole.
A questo punto mi sono chiesto personalmente quale potesse essere e se esiste una strategia da attuare per ritardare più a lungo possibile l'intasamento del sistema.
La diffusione dei sistemi EGR e filtro antiparticolato da ormai 20 anni hanno dimostrato che un utilizzo dei veicoli a gasolio in lunghi tragitti allontanano di molto l'intasamento del sistema, generalemente in questi casi i motori riescono a sopravvivere seppur con gli intasamenti presenti anche per diversi centinaia di migliaia di kilometri, dunque l'utilizzo che se ne fa ha certamente le sue conseguenze.
Ma un altro fattore fondamentale, per me il più importante in assoluto, viene dalla tipologia di carburante utilizzato e qui apriti cielo.
Il carburante che immetto nel motore è fondamentale, perchè più il carburante utilizzato produce residuo carbonioso, più il sistema tende ad imbrattarsi più velocemente.
Ora ho visto che ci sono fondamentalmente due scuole di pensiero:

- La prima, ovvero utilizzo carburante diesel ''normale'' e additivo con questo o qull'altro prodotto magico, addirittura mix fatti in casa di robe a base di wd40, oli per motori a due tempi e altra roba dalle sedicenti capacità detergenti che dovrebbero, a detta dei sostenitori del biberone, mantenere ''pulito'' il motore più a lungo una volta miscelati insieme al diesel standard. Cosa pulisca, in che modo e perchè rimane un mistero.

- La seconda, utilizzo solo carburanti premium, un carburante di qualità superiore che genera durante la combustione un residuo carbonioso sensibilmente inferiore rispetto al diesel standard, scongiurando di conseguenza gli intasamenti per kilometraggi superiori rispetto a motori alimentati a gasolio standard.

Onestamente, riguardo alla prima soluzione, ovvero quella degli additivi su diesel standard stendo un velo pietoso. Tanto per cominciare gli additivi che si trovano in commercio per quanto ci possano sembrare efficaci, al netto di effeti placebo, non ci sono prove ne tantomeno schede che ne certificano l'esatta composizione, ma anche funzionassero, perchè usare gasolio standard che crea maggior residuo carbonioso e poi pulire con l'additivo?
E come se qualcuno volesse mangiare grasso per poi prendere la pasticca per il colesterolo, il concetto alla base è sbagliato.

Personalmente sono spinto ad utilizzare, come in effetti sto facendo, solo gasoli premium, evito di inserire anche degli additivi, mi affido alla formula secca proposta da ENI con il suo diesel plus che sulla carta è differente anche dai restanti diesel premium in commercio.

L'ENI Diesel plus è differente dai diesel delle altre compagnie perchè la sua composizione è , almeno sulla carta priva di FAME(Biodiesel) , e al suo posto viene utilizzato HVO ((Hydrotreated Vegetabile Oil) nella misura del 15%.
Questo lo rende un gasolio che oltre ad avere un numero di cetano superiore rispetto al gasolio normale, quindi migliorare la combustione con minor residuo carbonioso, crea rispetto ai gasoli con FAME di per se meno residuo.
Almeno sulla carta questo carburante, sembrerebbe il più pulito esistente in commercio ed io mi sto affidando a questo per cercare di scongiurare l'intasamento, ma avendo sul groppone più di 100k kiloetri sto valutando se smontare per effettuare una puliziza preventiva anche se al momento non ho nessun segnale di intasamento.
SEgnalo oltretutto una dettaglio molto importante, da quando ho preso l'auto, usata, ho percorso circa 3000 kilometri semre con Diesel premium, epr la maggior parte ENI diesel Plus, delle volte Esso Sinergy plus e non ho mai avuto una rigenerazione del filtro antiparticolato, 3000 chilometri senza mai rigenerare la dice lunga sulla qualità dei carburanti premium.

Questa è la mia idea e ciò che sono riuscito a capire se c'è qualcuno più addentrato nel mondo dei carburanti e vuole dare il suo contributo ne sarei molto grato.

A seguire diverse immagini di un OM651 con stato avanzato di intasamento
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Alberto47
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Hi
Capisco i tuoi dubbi che, in parte sono anche miei.
Vengo da una generazione dove i motori scaricavano liberi, il più possibile, ottemperando solo alle norme di Legge sulla rumorosità e nient’altro. O:-)
Ora, non essendo neppure io un chimico, un motorista o un alchimista, non ho la più pallida idea di come sia possibile risolvere il problema !
Sinceramente ! Grazie per aver esternato i tuoi problemi !
Sentiamo gli altri.
Bye
"Sempre ed invariabilmente sottovalutiamo il numero di individui stupidi in circolazione."
LEGGI FONDAMENTALI DELLA STUPIDITA' UMANA Carlo M. Cipolla, art 1


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Ciao Alberto buongiorno,

beh temo che la soluzione del problema sia solo una, ovvero smontare e pulire ogni tot mila chilometri.
Il problema è che è un lavoro molto impegnativo e lungo, ho iniziato a fare un lavoro di convincimento al mio meccanico che è un po restio e lo capisco.
E' un lavoro che costa molte ore di mandopera per lo smontaggio e la pulizia, poi c è il problema più grande di come fare a pulire dentro i condotti della testa fin dentro le valvole, in Italia non si fa ma all'estero ci sono officine specializzate nel fare questa operazione che utilizzano delle sabbiatrici a bassa intensità con delle bocchette che si adattano ai condotti di aspirazione della testa, viene poggiata la bocchetta adiacente al condotto di aspirazione e spruzzata la sabbia e aspirata in modo da pulire perfettamente tutto l'interno del condotto e lo stelo valvola.
Ho visto alcuni spruzzare dentro dei disincrostanti a base di wd40 e robe del genere e poi andare a pulire meccanicamente all'interno con strumenti appuntiti improvvisati. Insomma è un lavoraccio e nessuno te lo vuole fare, tanto che sto valutando se farmelo per conto mio in garage con la dovuta calma visto che la pratica nella meccanica non mi manca, secondo me se lo si fa come lavoro manuntentivo ogni tipo 100k km l'operazione dovrebbe essere abbastanza agevole.
La parte più complicata dell'operazione sull' OM651 montato longitudinalmente è smontare il gruppo valvola egr perchè ci sono delle viti nascoste dietro il radiatore della egr, alcuni li ho visti smontare tutti i carter di plastica dietro ai duomi, altri come dei contorsionisti riescono ad arrivare dietro senza smontare, non so devo pensarci bene, ci vuole tempo, pazienza e pratica.
Una volta smontati andrebbe messo tutto in ammollo con solventi e poi rimontare tutto con le guarnizioni nuove.
Io riservo una piccola speranza in questi carburanti premium di ultima generazione che dovrebbero ridurre drasticamente i residui carboniosi.
Per come sono fatto io, quando mi fisso su una cosa prima o poi lo faccio, quando sarà e se sarà non mancherò di fare un bel reportage.
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