Protezione nanotec sul tessuto - Gtechniq I1

[Startaxi]

Maurizio il produttore assicura il mantenimento della traspirabilitá del supporto
Non l'ho mai provato, magari Davide tra qualche mese ci potrá dare qualche aggiornamento

La cosa che più mi preoccupa ma che non mi stupisce e che GTechniq scrive testualmente che pulizia e idratazione della pelle per farla durare a lungo SONO LEGGENDE METROPOLITANE inventate dai produttori di tali prodotti............e che la pelle vada in realtà trattata come una carrozzeria verniciata


Io sono il caso emblema che può smentire tutto questo

D'altra parte da sempre i francesi sostengono che i loro vini sono meglio di quelli italiani,salvo poi essere smentiti dal mercato mondiale che finisce inevitabilmente per premiare "i nostri"

[MALGARINI]

Non fosse altro che la pelle nonostante la concia e la colorazione, continua ad assorbire acqua e grassi, mentre la vernice, o meglio una superficie verniciata no.

[davide_91]

Confermo quanto dice Rustico.. rimangono traspirabili i tessuti ancge dopo il trattamento poi con il tempo e l'utilizzo vi aggiornerò :smile:

@ Frà vi aspetto :mrgreen:

[Startaxi]

La pelle anche se conciata,trattata e verniciata rimane un prodotto naturale,lamiera e plastica no......

[rustico]

Questo si che e uno spunto interessante, effettivamente le correnti di pensiero si dividono in due come avete letto.
Personalmente ritengo l'esperienza personale alla base di ogni trattamento:come dicevo qualche post fa, ma vale anche il contrario secondo me, ovvero un pellame trattato con un L1, rimanendo traspirante, può esser nutrito lo stesso con il prodotto che più ci piace

[Startaxi]

Francè nell'ambito del pellame è bene distinguere la pelle dall'ecopelle.........come detto la prima è naturale,la seconda no pertanto quest'ultima senz'altro si presta meglio a ricevere un protettivo di questo tipo

[rustico]

Esatto, difatti qualche post fa avevo ritrattato alla luce di questo fatto :)

[MALGARINI]

Proprio per questo chi produce quei prodotti dovrebbe presentare un test di traspirazione al vapore e di impermeabilizzazione all'acqua, prima e dopo il trattamento per valutare l'efficacia del trattamento.
Sarebbe la prova indiscutibile di quanto sostenuto nella descrizione del prodotto.
In teoria quel prodotto dovrebbe trasformare un qualunque tessuto pellame in una membrana semipermeabile stile Goretex, anzi meglio, perché il Goretex permette la traspirazione nella direzione inversa rispetto alla tenuta all'acqua.
Anche se in realtà potrebbe esercitare una sorta di azione setaccio selettivo, sulla base delle dimensioni delle molecole che tentano di passare.
maurizio

Ps. Ottima la distinzione fatta da Roberto tra pelle e ecopelle quest'ultima ricordiamoci che seppur tecnologica e microforata/aerata e pur sempre plastica

[davide_91]

Sulla differenza tra i due prodotti non ci sono dubbi

[GiPi68]

Piccola precisazione, l'ecopelle è a tutti gli effetti una vera pelle o cuoio a basso impatto ambientale, nello specifico prodotta rispettando la normativa UNI 11427:2011.
Quella invece di natura non animale è la finta pelle o vinilpelle o simil pelle, che è prodotta con elementi sintetici di natura vinilica o poliuretanica.

Il protettivo nanotecnologico non è detto che crei una pellicola impermeabile e non traspirante, dipende da come si dispongono le nano particelle utilizzate e dalla loro tipologia, per fare un esempio concreto di solito si usa l'analogia con le foglie di Loto.
Non userei comunque simili prodotti sulla vera pelle, danni non ne fanno ma la pelle è bella se vissuta e trattata con cure "classiche".

[rustico]

Tornando al tessuto, riporto dalla scheda del prodotto:

Gtechniq I1 permette di rimuovere macchie di vino, caffè, cibo e eccetera semplicemente con un panno. I1 tratta ogni singola fibra, il che vuol dire che la trama del tessuto rimane inalterata consentendo allo stesso di respirare. I1 funziona alla perfezione anche sulle cappottine delle auto cabrio assicurando grande durata.

Cosa rende speciale I1?

A differenza dei normali trattamenti nano per il rivestimento dei tessuti, I1 non va a compromettere la traspirabilità ed il tatto del tessuto che rimangono così inalterati. Questo vuol dire che i uno eviterà l'assorbimento dell'acqua e dei liquidi a base di olio ma permetterá ai tessuti di respirare.
Essendo un prodotto a base di solvente I1 assicurerà una maggiore adesione alle fibre ed una durata complessiva decisamente maggiore.
I1 assicurerà una protezione cinque volte maggiore rispetto ai convenzionali idrorepellenti. Sulle cappotte di vetture cabrio durerà fino a tre anni.

Consigli per l'applicazione.

I1 è un prodotto che non contiene cere ne siliconi. I1 è rispettoso dell'ambiente e non emette gas nocivi: questo vuol dire che I1 può essere utilizzato sia per applicazioni interne che esterne.
Proprietà:
- Non scolorisce o ingiallisce
- Notevole effetto impregnante
- Aumenta la durata delle superfici trattate.
- Invisibile
Applicazione:

Utilizzare il prodotto solo in luoghi ben ventilati. Non diluire. La superficie da trattare deve essere asciutta, priva di polvere o sporco e senza residui di olio e grassi.
Lavorare ad una temperatura di almeno 5°. I trattamenti precedenti potrebbero alterare l'efficacia dell'applicazione. Applicare il prodotto spruzzandolo in modo uniforme da una distanza di circa 20 - 30 cm, e lasciare asciugare per circa 2 - 3 ore. Dopo 24 ore si ottiene la piena efficacia del trattamento.
Una volta completato il lavoro il prodotto può essere riapplicato seguendo la stessa procedura. È sempre bene verificare la tenuta del colore e del tessuto prima del trattamento. Le prestazioni di questo tipo di prodotti dipendono sempre dalla natura delle fibre: contattateci e saremo in grado di fornirvi maggiori informazioni a questo proposito. Il prodotto può essere conservato per almeno 12 mesi nella sua confezione originale.

Qui trovate tutta la chimica necessaria per svelare l'arcano, Gian illuminaci!

[davide_91]

Ottimo Francè

[GiPi68]

Dunque, la scheda di sicurezza del prodotto non ci dice un gran che sulla reale natura della miscela di polimeri, in pratica ci fa capire che il principale componente è alcool isopropilico o 2-propanolo, ed a ciò è dovuta l'etichettatura irritante ed infiammabile. Questo spiega anche perché il prodotto ha delle caratteristiche di detergenza e delicatezza verso i tessuti, ma sarebbe bello sapere i tipi di nano particelle impiegate.
Volendo approfondire la cosa da un punto di vista chimico-fisico, potrebbe avvenire una sorta di di processo sol-gel, una tecnica che permette la realizzazione, a partire da un idoneo precursore, di una soluzione (sol) che, una volta condensata, forma una matrice di particelle di polimeri reticolati (gel). In particolare, nei trattamenti dei substrati tessili, il processo sol-gel può essere suddiviso in tre fasi:
1.realizzazione del sol, tramite idrolisi dei precursori;
2.processo di deposizione del sol sul substrato tessile;
3.condensazione e reticolazione del film depositato.
Nel caso del l1 ci deve essere una parte di soluzione colloidale contenente del diossido di silicio e dei silani con catene laterali idrofobe, in questo modo finche la soluzione non viene impiegata non avvengono legami di sorta, poi una volta depositata, con l'evaporazione del solvente si vanno a fissare sul tessuto delle nano particelle di diossido di silicio con strutture idrofobe sulle superfici.

Almeno credo

[Startaxi]

Sei meglio di Wikipedia :D

[rustico]

:uplgh:

Devi sentire che chimica che te fa in cucina!

Ma quindi non s'é capito perché rimane traspirante :asd: