Motori marini e DFP - Curiosita'
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Scusate, ho saltato un passaggio ! Il ponte comando si ! Al buio e' molto caratteritico, di notte in navigazione con mare calmo da un senso di pace assoluto
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Non mi riferivo ad un black out :D ma alla navigazione durante le ore notturne con i vari comandi retroilluminati.
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- Benzer Senior
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.......si scusa....l'ho capito dopo !
- otttoz
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ci sono anche motori elettrici marini
https://www.vaielettrico.it/motori-elettrici-marini/
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- Benzer Senior
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Qui si parlava di motori che spostano navi da 150000/200000 tonnellate di stazza, quelli del tuo link sono motori per piccole barche, sino a poco tempo fa erano usati solo per le emergenze di piccoli natanti da diporto.
Invece se vuoi parlare di motori di propulsione navale allora ti posso dire che sul 90% delle navi da crociera la propulsione e' elettrica, I motori di cui si parlava sopra non sono collegati direttamente alla linea d'asse e quindi all'elica ma sono collegati ad alternatori che producono corrente a 6600 o 11000 volt, la corrente viene utilizzata per azionare i due motori elettrici di propulsione, l'inversione di marcia e la regolazione della velocita' viene fatta attraverso cicloconverter andando ad agire sulla frequenza del circuito secondario. Altre navi invece hanno gli azipot che funzionano sia da timoneria che da propulsione, i loro sempre pero' sftruttando la corrente prodotta da motori diesel collegati ad alternatori.
Sulla maggior parte dei traghetti ( tirrenia, corsica ferries ecc ) i motori sono collegati all'asse dell'elica tramite riduttori, l'invesione di marcia avviene tramite passo variabile dell'elica.
Il vantaggio dei motori elettrici collegati sull'asse dell'elica rispetto al tradizionale motore diesel direttamente collegato all'elica sono le ridotte vibrazioni, maggior confort per i passeggeri e migliore efficienza.
Invece se vuoi parlare di motori di propulsione navale allora ti posso dire che sul 90% delle navi da crociera la propulsione e' elettrica, I motori di cui si parlava sopra non sono collegati direttamente alla linea d'asse e quindi all'elica ma sono collegati ad alternatori che producono corrente a 6600 o 11000 volt, la corrente viene utilizzata per azionare i due motori elettrici di propulsione, l'inversione di marcia e la regolazione della velocita' viene fatta attraverso cicloconverter andando ad agire sulla frequenza del circuito secondario. Altre navi invece hanno gli azipot che funzionano sia da timoneria che da propulsione, i loro sempre pero' sftruttando la corrente prodotta da motori diesel collegati ad alternatori.
Sulla maggior parte dei traghetti ( tirrenia, corsica ferries ecc ) i motori sono collegati all'asse dell'elica tramite riduttori, l'invesione di marcia avviene tramite passo variabile dell'elica.
Il vantaggio dei motori elettrici collegati sull'asse dell'elica rispetto al tradizionale motore diesel direttamente collegato all'elica sono le ridotte vibrazioni, maggior confort per i passeggeri e migliore efficienza.
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