Test drive GLC 300de

[Startaxi]

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Il primo test drive del 2023 va in scena con la GLC 300de una versione indubbiamente interessante in quanto in grado di coniugare al meglio consumi ed emissioni ridottissimi a prestazioni notevoli,l'allestimento è AMG Advanced Plus color Argento Mojave e gli interni in pelle Artico Marrone Siena, spettacolari per quanto riguarda il colore che si abbina al meglio al cielo nero e alle modanature ad effetto trama metallica,aggiungo la notevole qualità e l'effetto della pelle Artico praticamente identica alla vista e al tatto alla pelle vera.
A differenza della 220d provata qualche mese fa, l'esemplare oggetto della prova non è dotato di pacchetto tecnico,ovvero sospensioni pneumatiche e retrotreno autosterzante,mancanza che a mio avviso si fa sentire, ma ne parlerò più avanti.
La GLC 300de viene spinta dallo stesso 2 litri OM654M che eroga 197 cv e 440 Nm della 220d oltre ad un motore elettrico integrato nel cambio (ISG) che eroga 136 cv e 440 Nm, potenza e coppia di sistema si attestano a 333 cv e 750 Nm, un valore notevolissimo,il pacco batterie è da 31,2 KW con capacità doppia rispetto alla precedente generazione e più leggero di 80 Kg, la Casa di Stoccarda dichiara una autonomia di circa 120 Km in modalità puramente elettrica.
Ad ogni avviamento,la vettura parte di default in elettrico,come già visto sulla C 300e la modalità H (hybrid) sostituisce la modalità C,il funzionamento assomiglia molto a quello che sia ha in modalità E (puramente elettrica) con la differenza che in quest'ultima il motore diesel si avvia solo quando si fa kick-down mentre in modalità H l'avviamento del diesel avviene oltre una determinata pressione sul gas,in ogni caso viene privilegiata la propulsione elettrica pertanto se si deve affrontare un viaggio lungo e si desidera preservare la carica per utilizzarla successivamente,bisogna usare la modalità BH (battery hold).
Anche qui troviamo una gestione completamente nuova che tramite i paddles dietro le razze del volante, consente di gestire il livello del recupero di energia in tutte le modalità a patto che il motore diesel sia spento (quindi non in modalità S) D- massimo recupero (non troppo incisivo però) D auto, il recupero viene gestito in base alle informazioni dei sistemi ADAS o della cartografia, D+ nessun recupero e in rilascio si va in sailing,se invece il diesel è in funzione si ottiene il passaggio al rapporto superiore o inferiore,quindi modalità manuale temporanea come avviene su una GLC termica.
L'autostrada (sempre se si deve affrontare un viaggio lungo) rimane l'ambito più sfavorevole per la 300de penalizzata da un peso superiore,400 Kg rispetto alla 220d (per un totale di 2400 Kg) e da un propulsore a gasolio che quando deve muovere tale stazza da solo,è un pò in difficoltà e di conseguenza i consumi aumentano.
Questo è l'unico neo, perchè in tutti i restanti ambiti la 300de si dimostra deliziosa da guidare,la coppia corposa e istantanea del motore elettrico fa viaggiare nel totale silenzio e con buone performance,la interazione dei due motori che diventa costante e si esprime al meglio in modalità S,rende la risposta di questa GLC fulminea,l'incremento della velocità è impressionante (in pochi secondi si raggiungono e si superano i 200 Km/h) e ogni sorpasso viene effettuato con la massima rapidità e sicurezza, anche grazie all'aiuto del sempre eccellente 9G-tronic.
Durante la prova della 220d avevo già evidenziato ed elogiato l'ottimo pianale (MHA) della X254,sospensioni dallo schema molto raffinato sia davanti che dietro, uno sterzo preciso e diretto che su strada si traduce in ottima guidabilità,come ho scritto in precedenza,purtroppo questa 300de non è dotata di Airmatic, nè di retrotreno autosterzante.......prima di partire pensavo che mi sarei trovato in barca (vista anche la stazza notevole) fortunatamente non è stato così......l'assetto standard si è dimostrato un compromesso molto valido,filtraggio sconnessioni efficace e rollìo che si manifesta in modo marcato solo quando si percorrono i curvoni autostradali ad alta velocità (prima di arrivare in appoggio) o quando si va veloci nel misto stretto come su strade di montagna ricche di curve e tornanti,non c'è nemmeno tanto affondo del frontale nelle brusche frenate poichè evidentemente il peso del pacco batterie va a bilanciare.
Certo avere le Airmatic è altra cosa e si fa sentire l'assenza del retrotreno autosterzante che rende la GLC davvero molto agile con un handling impressionante e le permette di girare a 360° in un fazzoletto di spazio.
Come detto, i numeri sono notevoli e la 300de in qualunque situazione sfodera accelerazioni e riprese fulminanti,affrontare strade di montagna è un vero piacere,inoltre a differenza della 220d (45%-55%) la trazione ha una diversa ripartizione 31%-69% che rende l'uscita dalle curve molto piacevole,gli pneumatici Continental Ecocontact 6 Q 255/45 R20 anteriori e 285/40 R20 posteriori,hanno una spalla sufficientemente robusta che non va mai a flettere sotto il cerchio.
Tenuta e stabilità non sono un problema della GLC,la 300de con il suo aggravio di peso mette però in evidenza una certa deriva laterale che chiama l'esp ad un lavoro incessante durante le manovre di scarto e successivo rientro e riallineamento,quest'ultima fase è sempre la più critica,ma come ho scritto l'esp lavora tanto e riporta la vettura in traiettoria senza particolari problemi.
L'impianto frenante con dischi autoventilanti e forati davanti (370 mm ant. 260 mm post.) è potente anche in considerazione dei 2400 Kg che deve rallentare o arrestare gli spazi di arresto sono sempre contenuti ma la prima parte della corsa del pedale non ha praticamente azione (cosa che a me non piace per niente),inoltre bisogna tenere conto anche della frenata rigenerativa che va a sommarsi pertanto è necessario prenderci l'abitudine e imparare a gestire la frenata.
Veniamo al capitolo che probabilmente interesserà di più,i consumi.......diciamo che a fronte di un normale utilizzo che come ho già scritto privilegia la propulsione elettrica, non è difficile vedere il computer di bordo indicare meno di 3l/100 Km chiaro che sfruttando appieno il potenziale le cose cambiano ma il consumo non va mai oltre i 10l/100 Km e anche l'autonomia elettrica consente di superare i 100 Km avvicinandosi al dato promesso da Mercedes,anche in questo caso il piede destro fa la differenza ed è importante saper gestire al meglio il recupero di energia.
Qual'è il punto debole della 300de?
Il prezzo......rispetto ad una 220d costa circa 17000€ in più e rispetto ad una 300d circa 10000€ in più,si tratta di una differenza che non può non imporre delle riflessioni,dopo quanto il maggior delta iniziale verrà ammortizzato?

A prescindere da questo la GLC si conferma un mezzo eccellente,che esalta al massimo le caratteristiche e i pregi della Stella.

Ringrazio Enrico Negri, Direttore delle Vendite di StarEmilia s.r.l. filiale di Ferrara e Marco Bellagamba, Product Expert per avermi messo a disposizione la vettura.

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