Mercedes-Benz Club Italia

Star-Andrews ha scritto:

Ciao a tutti e...Sorry per il post un po' lungo! :lol:

Lungo ma chiarificatore

on the road ha scritto:

Star-Andrews ha scritto:
Ciao a tutti e...Sorry per il post un po' lungo! :lol:

Lungo ma chiarificatore

Ci sono un paio di punti nell'intervento di Star-Andrews che vorrei chiarire.
In centro di Sondrio un distributore storico dell'Agip nato alla fine degli anni '50 ha cambiato bandiera 4 mesi fa: avrà le cisterne annacquate
I rifornimenti con le autocisterne: so per certo,conoscendo personalmente un autista,che la benzina che caricano è la stessa sia per le pompe bianche che per i distributori con il marchio.
Se caricano il fondo di una cisterna va alla pompa bianca così come a quella col marchio

Star-Andrews ha scritto:Ho avuto una tragica esperienza con una pompa bianca, con gravi conseguenze per il sistema di alimentazione.

Il distributore di recente costruzione non poteva avere la cisterna particolarmente sporca, eppure ha caricato nel serbatoio una tale quantità di acqua e morchia che stento a crederci.

Il dubbio é che le pompe bianche per spuntare dei prezzi migliori talvolta(non sempre) acquistino il carburante che sta già al fondo delle cisterne dei centri di stoccaggio... E dagli oggi e dagli domani, alla fine accumulano sporcizia molto piú velocemente.

Come sempre prezzo e qualità sono tendenzialmente correlati.

Inoltre, ai limiti dell'o.t., ritengo che l'ingegneria e le costruzioni siano oggi piú che mai talmente scadenti da essere in grado di realizzare ex novo cisterne qualitativamente peggiori di quelle progettate e costruite decenni fa...
Non mi stupirei se una cisterna nuova nuova imbarcasse acqua... A differenza di quella vecchiotta ma fatta alla vecchia maniera...

Guardate anche le nostre MB... Innovazioni tecnologiche a parte, è indubbio che siano molto piú vulnerabili che in passato...

Ciao a tutti e...Sorry per il post un po' lungo! :lol:

Mi ripeto per un costo di differenza di un caffè euro 1.20, non vale la pena rischiare e aggiungo che anche se fosse il costo di un cappuccio e brioche resisto ugualmente e vado dal mio distributore di fiducia, qualora fosse chiuso sempre con marchio.

Il discorso è che il petrolio raffinato arriva poi ai distributori sulle strade attraverso una rete di stoccaggio che garantisce a tutti i marchi e ai rivenditori privati la stessa qualità di benzina o diesel .. il vero problema nasce invece nella gestione delle pompe, se non sono capaci di tenerle pulite o non vogliono spendere soldi per le Manutenzioni allora lì si sporca e non va bene per noi.. quindi marca o pompa bianca stesso prodotto..

HenryM HTC

silti ha scritto:

on the road ha scritto:

Star-Andrews ha scritto: In centro di Sondrio un distributore storico dell'Agip nato alla fine degli anni '50 ha cambiato bandiera 4 mesi fa: avrà le cisterne annacquate
I rifornimenti con le autocisterne: so per certo,conoscendo personalmente un autista,che la benzina che caricano è la stessa sia per le pompe bianche che per i distributori con il marchio.
Se caricano il fondo di una cisterna va alla pompa bianca così come a quella col marchio

Solo per chiarire il mio punto di vista:

Per il distributore che cambia bandiera: ha ereditato una buona struttura, ora sta al nuovo gestore tenerla al meglio! (come sarebbe per la mia stellina )

Per il carico del fondo: siamo direi d'accordo, intendo dire: secondo me chi vende al dettaglio(marchio o no) puó spuntare prezzi all'ingrosso migliori, ma a scapito della qualità. E magari, per un piccolo margine in più 8-) ...

Direi che comunque stiamo contribuendo a far luce sulla questione...

Diamo che queste pompe bianche almeno qui da noi a Novara hanno fatto abbassare notevolmente i prezzi.
Es.Agip Romentino (NO)
euro 1.699 benzina 100 ottani;
"" 1.499 super normale;
"" 1.328 Diesel self
non male direi

bellypiton ha scritto:Diamo che queste pompe bianche almeno qui da noi a Novara hanno fatto abbassare notevolmente i prezzi.
Es.Agip Romentino (NO)
euro 1.699 benzina 100 ottani;
"" 1.499 super normale;
"" 1.328 Diesel self
non male direi

Tre giorni fa a Tenerife:
euro 1,1 circa benzina 98 ottani;
euro 1,0 circa benzina 95 ottani;
euro 0,98 circa gasolio.

non ho parole...

Trasferiamoci 8-)

Startaxi ha scritto:Trasferiamoci 8-)

Tutti a Tenerife :SL: :eat:

MMA150 ha scritto: Tre giorni fa a Tenerife:
euro 1,1 circa benzina 98 ottani;
euro 1,0 circa benzina 95 ottani;
euro 0,98 circa gasolio.

non ho parole...

Non c'è bisogno di andare a Tenerife,a 216 km da Milano,a Livigno i prezzi sono:

• € 1,10 benzina 95

• € 0,88 gasolio

Quello che trovo a Tenerife non lo trovo a Livigno e viceversa

In Italia paghiamo ancora la sovrattassa da 25 centesimi / litro messa da Monti nel 2012... Comunque io alle pompe bianche non sono mai andato. La benna in Italia viene prodotta dalle raffinerie ENI, IP, Esso. Le pompe bianche si riforniscono da loro. Il problema è che, bene o male, uno straccio di controlli le grandi aziende lo hanno, anche se sono il primo a criticare le procedure di qualità e la loro attuazione, ma questo sarebbe un OT bestiale. Però, almeno, ripeto, un minimo di (auto)controllo c'è, esiste un servizio clienti. Le pompe bianche che garanzie danno? Poi per risparmiare 2-3 centesimi al litro, fossero 40, ne vale la pena? 3,6 euro ogni 15 giorni non mi sembra ripaghino una eventuale avaria al motore causata da pessimo carburante. C'è da sottolineare che, in ogni caso, la differenza la fa in gestore. Il marito di una mia amica ha avuto il motore distrutto e ripagato per intero dal gasolio fatto presso un grosso marchio. Dato che mi trovo bene ai due fornitori abituali, vado la e sto tranquillo. Per il resto, è tutto affidato al caso...

giammarco75 ha scritto:In Italia paghiamo ancora la sovrattassa da 25 centesimi / litro messa da Monti nel 2012... ..

Se e' per quello le accise che paghiamo in Italia sono anche queste:

# 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;
# 14 lire per la crisi di Suez del 1956;
# 10 lire per il disastro del Vajont del 1963;
# 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966;
# 10 lire per il terremoto del Belice del 1968;
# 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;
# 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980;
# 205 lire per la missione in Libano del 1983;
# 22 lire per la missione in Bosnia del 1996;
# 0,020 euro per rinnovo contratto autoferrotranviari 2004

Il tutto per un totale di 486 lire, cioè 0,25 euro!
Fonte http://www.disinformazione.it/accisebenzina.htm

Riguardo a quella messa da Monti mi sa che hai dimenticato la virgola (2,5 cents e non 25 cents). Se i carburanti fossero aumentati di 25 cents dalla sera alla mattina avremmo assistito ad un tracollo dell'economia e dei consumi ancora perggiore di quello che e' stato. Nel frattempo, la missione in Bosnia e' finita da mo' e la crisi di Suez anche. Se poi vogliamo continuare a credere che il professore (Monti) fosse quello cattivo e quelli venuti prima e dopo quelli buoni, liberissimi di farlo. Per quanto mi riguarda, io consegnerei le chiavi del paese all'Europa e gli direi, fate voi che siete piu' bravi e sicuramente piu' onesti.
Tornando in topic, se posso risparmiare un centesimo lo risparmio, meglio in tasca a me che ad altri.
I grandi marchi vendono carburanti piu' cari non perche' siano di migliore qualita' (come gia' detto da qualcuno le raffinerie sono sempre quelle, le cisterne di stoccaggio e di trasporto anche, la cosa che i trasportatori arrivati a fondo cisterna vadano a svuotarle alle pompe bianche, onestamente mi fa sorridere) ma perche' i prezzi gonfiati contribuiscono a mantenere strutture abnormi (ENI e' uno dei principali datori di lavoro in Italia), costi pubblicitari e promozionali (i cappellini e gli ombrelloni che ti "regalano" ogni 20.000/40.000 litri), senza contare le varie mazzette che devono pagare in giro per il mondo per accaparrarsi i contratti di sfruttamento di cui mai verremo a conoscenza (http://www.thefrontpage.it/2015/02/16/t ... -il-conto/ ; http://www.corriere.it/cronache/14_sett ... resh_ce-cp). Ho riportato ad esempio ENI solamente perche', vivendo in Italia, le notizie che la riguardano mi arrivano "in presa diretta" ma non crediate che le famigerate 7 sorelle siano esenti da queste dinamiche, per esempio i rimborsi per il disastro provocato da BP nel Golfo del Messico (http://www.dw.com/en/oil-spill-payments ... a-18611565) chi credete che li paghera' se non il solito povero tartassatissimo utente finale pieno dopo pieno?

Per la questione della pulizia delle cisterne dei benzinai dobbiamo affidarci alla fortuna e all'onesta' del gestore, cosi' come per la pulizia delle cisterne di trasporto che andrebbero lavate ogniqualvolta vengono svuotate; non troverete mai un benzinaio o un autotrasportatore che vi dira' : ma si, guarda, per risparmiare 800 € all'anno sono due anni che non pulisco le cisterne; amico o no, lui e' li a vendere carburanti e noi a comprarli, ogni € in piu' che spendiamo, lui guadagna qualche centesimo ed ogni € che risparmia va nell'attivo di bilancio a fine anno.

Concludendo, se veramente credete che un grande marchio vi garantisca carburanti migliori, piu' puliti, senza morchie e senza acqua, liberissimi di spendere quei pochi centesimi in piu' a pieno, alla fine con € 30 o 50 in tasca in piu' a fine anno ci si fa ben poco.

Per circa 5 anni ho fatto rifornimento presso la pompa bianca che si trova in località Motta di Livenza in provincia di Treviso: mai avuto problemi sia con la benzina sia con il gasolio. Gestore molto competente, educato e sempre disponibile anche per lavaggio dell'auto.

silti ha scritto: Non c'è bisogno di andare a Tenerife,a 216 km da Milano,a Livigno i prezzi sono:

• € 1,10 benzina 95

• € 0,88 gasolio

Jam ha scritto: Se e' per quello le accise che paghiamo in Italia sono anche queste:

# 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;
# 14 lire per la crisi di Suez del 1956;
# 10 lire per il disastro del Vajont del 1963;
# 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966;
# 10 lire per il terremoto del Belice del 1968;
# 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;
# 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980;
# 205 lire per la missione in Libano del 1983;
# 22 lire per la missione in Bosnia del 1996;
# 0,020 euro per rinnovo contratto autoferrotranviari 2004

Il tutto per un totale di 486 lire, cioè 0,25 euro!
Fonte http://www.disinformazione.it/accisebenzina.htm
..............omissis............

I conti sono presto fatti,Livigno è in Italia e non in Kuwait, se ci sono mediamente 45 centesimi di euro in meno,vuol dire che il fisco italiano ci marcia alla grande