dom mag 31, 2020 10:19 am
percorro anche io ogni giorno la est di milano, ma non in orari di punta.
a volte uso la classe A di mia moglie automatica, ma più spesso la mia vecchia bmw serie1 manuale.
devo dire che l'automatica la preferisco esclusivamente quando devi stare incolonnato nel traffico, perchè non devi continuamente premere la frizione per mettere in folle.
Ma anche lì devo mettere in folle, oppure attivare la funzione HOLD, altrimenti mi tocca stare col piede sul freno anzichè sulla frizione..
quindi in definitiva non trovo tutta questa differenza in fatto di confort.
del resto anche mia moglie, sostenitrice del cambio automatico in quanto a comodità, sembra godere di un certo piacere quando guida la mia che è manuale.
Una volta mi ha detto :
- "però; è divertente guidare la tua, che ancora la leva del cambio.."-
credo sia questione di gusti, o di utilizzo che si fa del veicolo.
l'automatico non mi piace perchè nell'uso sportivo cambia e soprattutto scala come vuole lui.
se rallento per una rotonda, quando riaccelero, se premo leggermente troppo il gas scala marcia, interpretando la mia come volontà di sortire maggiore accelerazione.
Ma magari non serviva nemmeno scalare.. (il cambio meccanico invece scala solo se dico io)
Vero che è possibile usarlo in manuale, tramite le palette dietro al volante, ma implica di dover tenere le mani in una certa posizione sul volante per poter sempre toccare le levette.
è vero che sulle formula uno usano questo sistema, ma il volante di una formula uno compie pochi gradi di rotazione, quindi non è necessario farlo scorrere nelle mani mentre curvi.
in pratica, nelle curve, con la F1 hai sempre le mani a portata di cambio, mentre con la vettura stradale no.
il volante di una classe A in curva a volte lo devi girare facendolo scorrere, e a quel punto le levette non si trovano più in posizione corretta rispetto alle mani.
a quel punto preferisco tenere il volante senza preoccuparmi di dover trovare le palette, e usare la classica leva.
meglio un automatico come la classe C, che la leva in mezzo al tunnel la conserva.
