Impianto riscaldamento abitacolo

[Manolo Montagna]

Le serigrafie non devono rovinarsi, occhio che costano.

[Fabrizio AQ]

Oramai erano rovinate Manolo, così le ho rifatte come anche i fondini del contakilomentri.
Ho provato a fare sia le originali che delle nuove...
Sto aspettando che siano pronte per testare il tutto, specialmente la duoventil cinese pseudo Jaguar.
Non sono adesive ma non sarà un problema applicarle e di certo saranno molto meglio delle originali.
Non tenendo particolarmente all'originalità le metterò nere, non mi sono mai piaciute quelle colorate di rosso di bianco e di blu.

[Manolo Montagna]

Per la stampa su supporto adesivo puoi chiedere in qualsiasi tipografia, oramai sono attrezzatissime e non hanno costi assurdi. Ad esempio con 3€ circa mi sono fatto ristampare tre pagine di simboli della cassetta pronto soccorso su foglio adesivo.

[Fabrizio AQ]

Sì Manolo ma la stampa su pvc se non è come la serigrafica, ha una qualità più bassa e di conseguenza una durata limitata.

Quando stampi una copia (foglio) si parla sempre di stampa digitale mentre per le migliaia di copie la stampa tipografica è in offset. In questo secondo caso gli inchiostri ed il processo di stampa sono nettamente migliori.

Ma anche le stampe digitali non sono tutte uguali, quelle delle copisterie o delle piccole tipografie sono delle stampanti casalinghe potenziate mentre a livello industriale tipografico si usano macchine molto più performanti.

Oggi come oggi le tipografie locali sono state messe in crisi da quelle industriali (delle vere e proprie fabbriche) che hanno prezzi molto più competitivi ed una varietà e qualità di proposta del prodotto di molto superiori.

Per la cassettina del pronto soccorso andrà più che bene la stampa che hai fatto ma per cose come i fondini o come le manopole ho preferito la tipografia industriale ed ho stampato su un materiale plastico appositamente studiato per la retro-illuminazione che ai tempi della mia MB non esisteva neanche.

In tipografia industriale trovi anche gli adesivi stampati in pochi pezzi di alta qualità ma costano più della stampa che ho fatto fare e poi il pvc non è fatto per la retroilluminazione.

Alla fine il costo è un po' più alto ma una volta fatto non ci metti più le mani.

[Manolo Montagna]

Come tipografie industriali parli di quelle che si trovano online?

[Fabrizio AQ]

Per anni ho lavorato nella grafica e con le tipografie. Tecnicamente sono un grafico finalista; quello che ricontrolla e finalizza una grafica prima della stampa. In altre parole quello che fa in modo che il risultato della stampa sia come era stato pensato dal grafico.

Il mercato è stato stravolto qualche anno fa dai tedeschi che si sono lanciati nelle tipografie industriali, parliamo di mega fabbriche della stampa. Diciamo che per certi versi è come l'evoluzione del mercato che sì è verificata con internet. Ha ucciso le attività locali a vantaggio dei colossi del web.

In Italia abbiamo qualche tipografia industriale ma non sono ai livelli di quelle tedesche.

Molti non lo sanno ma le tipografie locali già 15 anni fa si facevano stampare alcuni prodotti dalle tipografie industriali e poi rivendevano al cliente, in questo modo guadagnavano di più che stampando in proprio.

Diciamo che nella tipografia industriale tutto è impostato per produrre con alta qualità ed a basso costo, cosa possibile solo stampando in continuazione.

Ovviamente i macchinari industriali, essendo fatti per durare, sono molto più costosi ed anche a livello tecnico sono a livelli molto superiori. Lo stesso vale per gli inchiostri, la carta ed il materiale da stampa in genere. Una tipografia industriale può permettersi di fare il prezzo anche su materiali ed inchiostri di pregio.

Difficile dire cosa ci sia dietro un sito internet, se ci sia una tipografia industriale o un rivenditore ma sicuramente in rete ci sono sia le industriali sia quelle piccoline.

Sul discorso degli adesivi in pvc, e ricordo ancora che questi non sono adatti per la retroilluminazione, occorre avere la laminatura e la verniciatura uv, cosa che la piccola tipografia o copisteria non possono fare per una questione di costi. La verniciatura uv impedisce che il sole con il tempo rovini il colore (un anno fa presi un adesivo asi e già ha perso il colore), la laminatura invece lo protegge dai graffi.
Come ho già detto anche nella tipografia industriali gli adesivi con queste caratteristiche sono abbastanza cari.

Forse anche io avrei dovuto fare come te e risparmiare qualcosa stampando in copisteria su pvc ma non cel'ho fatta ...deformazione professionale.

[Manolo Montagna]

I miei adesivi non sono per retroilluminazione, ma semplicemente un normale segnale, come quelli per le indicazioni quindi vanno bene così...invece ora comprendo la complessità degli adesivi o semplici mostrine retroilluminati.

[Fabrizio AQ]

C'è da dire poi che ci sono conoscenze per i settori specifici, come l'automotive.

Il mio primo tentativo per i fondini è stato stampare su plicarbonato. Il policarbonato è all'origine di tutti i moderni sistemi di retroilluminazione.

Ad esempio le luci delle nostre MB w124 che ci avvisano delle cinture sono diffuse da un elemento in policarbonato trasparente che diffonde la luce di una lampadina su una serigrafia che gli sta davanti. Difatti se ci fosse dietro una semplice lampadina non si avrebbe quell'effetto di profondità.

Nel mio caso però la stampa su policarbonato, su di un foglio di 2mm di spessore, non ha funzionato perchè con il calore estivo, pur non essendo esposta direttamente ai raggi solari, si è deformata.
Nel caso delle luci delle cinture si tratta di un blocco compatto di policarbonato, una specie di bacchetta rettandolare da un cm per lato. Ma probabilmente ci saranno anche diversi tipi di policarbonato.

Cosa invece che non avviene con questo nuovo materiale plastico studiato apposta per la retroilluminzaione e la stampa.

Insomma, il mondo della stampa è vastissimo.

[Alberto47]

....si impara sempre, sempre !
Grazie F !

[Fabrizio AQ]

Serigrafie sostituite, ed ecco il risultato finale.

[Startaxi]

[Alberto47]

Come nuove !!

[Manolo Montagna]

Vediamo l’effetto retroilluminato

[Fabrizio AQ]

Grazie amici, quando l'avrò montato farò una foto con l'illuminazione che tra l'altro ho sostituito con quella a led.
Ho cambiato tutte le vecchie spie ed illuminazioni a filamento mettendo i led, a partire dal cruscotto per arrivare alle prese d'aria etc.
Devo dire che l'effetto è più moderno.

[Fabrizio AQ]

È' sorto un problema, da quando ho svuotato il liquido per cambiare la duo ventil e dopo aver pulito lo scambiatore c'è qualcosa che non va, non capisco se è una bolla d'aria da qualche parte o se è il termostato che è rimasto bloccato. A parte che lo scambiatore non si scalda ma neanche si scalda il liquido nella vaschetta e la parte bassa del radiatore. Secondo voi è il termostato o l'aria che impedisce la circolazione del acqua ?